La Lode appartiene ad Allàh, rifulga lo splendor della Sua Luce.
Il Sommamente Misericordioso il Sublime, il Quale effonde la sua grazia in abbondanza sui Suoi servi fedeli, guidandoli sul sentiero della Rettitudine.
La Lode appartiene ad Allàh, rifulga lo splendor della Sua Luce.
Il Sommamente Misericordioso il Sublime, il Quale effonde la sua grazia in abbondanza sui Suoi servi fedeli, guidandoli sul sentiero della Rettitudine.
Il figlio di Omar (che Allàh sia compiaciuto di lui) raccontò:
Disse, un giorno, l’Apostolo di Allàh, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria:
“La modestia e la fede sono inseparabili, se una delle due viene perduta, viene perduta anche l’altra!”. [o come disse].
Lo ha riferito Bàyhaqī.
وَقَالُوا اتَّخَذَ اللَّهُ وَلَدًا سُبْحَانَهُ بَلْ لَهُ مَا فِي السَّمَاوَاتِ وَالأَرْضِ كُلٌّ لَهُ قَانِتُونَ.116
بَدِيعُ السَّمَاوَاتِ وَالأَرْضِ وَإِذَا قَضَى أَمْرًا فَإِنَّمَا يَقُولُ لَهُ كُنْ فَيَكُونُ.117
Interno della cattedrale Nostra Signora di Lourdes, a Tangeri
In Marocco vivono più di 25.000 cristiani, in un paese che ha più di 30 milioni di musulmani.
Othmān (che Allàh sia compiaciuto di lui) raccontò. Disse un giorno l’Apostolo di Allàh, Allàh lo benedica e l’abbia in gloria:
“Chi accetta da me una parola che fu rifiutata da mio zio [Abū Ṭālib] sarà salvo!”. [o come disse]
Lo ha riferito Ahmad.
NOTA
Il Profeta, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria, disse allo zio Abu Ṭālib, che era sul letto di morte: “O Zio, di’: “Rendo testimonianza che non c’è divinità, tranne Allàh e che Muhàmmad è Apostolo di Allàh”. Lo zio non rese testimonianza per rispetto umano, essendo presenti dei notabili della Mecca. Morì e il Profeta, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria, soffrì. Allàh fece scendere la rivelazione:
“Non sei tu che guidi chi ami! È Allàh che guida chi Egli vuole!”.
وَإِنْ كُنتُمْ فِي رَيْبٍ مِمَّا نَزَّلْنَا عَلَى عَبْدِنَا فَأْتُوا بِسُورَةٍ مِنْ مِثْلِهِ وَادْعُوا شُهَدَاءَكُمْ مِنْ دُونِ اللَّهِ إِنْ كُنتُمْ صَادِقِينَ.23
فَإِنْ لَمْ تَفْعَلُوا وَلَنْ تَفْعَلُوا فَاتَّقُوا النَّارَ الَّتِي وَقُودُهَا النَّاسُ وَالْحِجَارَةُ أُعِدَّتْ لِلْكَافِرِينَ.24
Amr bin ‘àbasah (che Allàh sia compiaciuto di lui) raccontò che un giorno chiese al Profeta, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria; “O Apostolo di Allàh [che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria] chi è con te in questo movimento? La risposta fu: “Il datore di lavoro e il dipendente!”. Chiesi: “In che cosa consiste l’Islàm?”. Rispose: “Consiste nel parlare dicendo cose buone e nel dare da mangiare a chi ha fame”. Chiesi: “In cosa consiste la fede?”. Rispose. “Nell’avere pazienza e nell’essere generosi”. Chiesi: “Cosa è il meglio dell’Islàm?”. Rispose: “Uno dalla cui lingua e dalla cui mano i Musulmani sono al sicuro!”. Chiesi: “Qual è il meglio della fede?”. Rispose: “Le buone maniere”. Chiesi: “Qual è il modo migliore di eseguire il rito d’adorazione?”. Rispose: “L’eseguirlo con umiltà senza risparmio di tempo”. Chiesi: “Qual è la migliore emigrazione [egira] ?”. Rispose: “L’abbandonare ciò che Allàh non ama”. Chiesi: “Qual è il miglior gihād?”. Rispose: “Quello in cui il cavallo di battaglia migliore è ucciso e il suo sangue sparso”. Chiesi: “Qual è l’ora migliore?”. Rispose: “Quella media dell’ultima parte della notte”.
Lo ha riferito Ahmad.
وَقُلْنَا يَا آدَمُ اسْكُنْ أَنْتَ وَزَوْجُكَ الْجَنَّةَ وَكُلاَ مِنْهَا رَغَدًا حَيْثُ شِئْتُمَا وَلاَ تَقْرَبَا هَذِهِ الشَّجَرَةَ فَتَكُونَا مِنْ الظَّالِمِينَ.35
فَأَزَلَّهُمَا الشَّيْطَانُ عَنْهَا فَأَخْرَجَهُمَا مِمَّا كَانَا فِيهِ وَقُلْنَا اهْبِطُوا بَعْضُكُمْ لِبَعْضٍ عَدُوٌّ وَلَكُمْ فِي الأَرْضِ مُسْتَقَرٌّ وَمَتَاعٌ إِلَى حِينٍ.36
فَتَلَقَّى آدَمُ مِنْ رَبِّهِ كَلِمَاتٍ فَتَابَ عَلَيْهِ إِنَّهُ هُوَ التَّوَّابُ الرَّحِيمُ. 37
Nota
Adamo (su di lui la Pace) e le scoperte archeologiche
Recentemente, in molte pubblicazioni stampate e in alcune trasmissioni televisive, tra le quali Voyager e Mistero, si è parlato dei giganti, che sarebbero uomini di statura molto più alta della nostra, vissuti più di diecimila anni fa, e che sarebbero i veri costruttori di molte delle costruzioni più antiche le cui tracce sono ancora visibili in molte località del globo terrestre.
Mu‛āz bi Ǧàbal (che Allàh sia compiaciuto di lui) raccontò che un giorno chiese al Profeta, che Allàh lo benedica e l’abbia in gloria, quale fosse il livello più alto della fede. La risposta, egli disse, fu:
“È l’amare [il bene] per amore di Allàh e l’odiare [il male] per amore di Allàh, nonché tenere la tua lingua impegnata nel Ricordo di Allàh”. Chiese ancora: “C’è qualcosa di più, o Apostolo di Allàh?”. Rispose: “Che tu ami per il tuo prossimo ciò che ami per te stesso e odii per il tuo prossimo ciò che odii per te stesso”.
Lo ha riferito Ahmad.